Oltre 90 organizzazioni coalizzate tra sindacati, giornalisti, ONG che, insieme al Parlamento, hanno spinto per questa legge che assicura protezione a chi segnala illeciti, frodi, corruzioni e ogni violazione del diritto dell’Unione in tutti gli Stati membri.
Il provvedimento votato dal Parlamento copre quasi tutti i settori in cui l’Unione europea è competente e fornisce una protezione legale a un ampio ventaglio di soggetti, fra cui i consulenti, fornitori, stagisti e volontari: una novità per l’Italia, che dovrà dunque modificare la propria normativa sul whistleblowing.